Segnatura: Ricc.0453     -
Autore: -
Titolo: Legenda s.Margheritae virginis et alia
Data: Sec.XIII, terzo quarto
Luogo: Bologna

Il manoscritto, contenente le leggende di S.Margherita di Antiochia e di S.Agnese, risale al periodo compreso tra il 1285 e il 1290 ca. Fu copiato da un tale 'Jacobus' come si nota alla c. 31v. Inizialmente attribuito all'ambiente umbro- assisiate e successivamente accostato, per certi richiami ai modelli cimabueschi, alla miniatura fiorentina del primo Trecento, la maggior parte dei critici tende a ricondurlo alla mano di un esperto miniatore bolognese vicino al Maestro della Bibbia di Gerona, conoscitore degli stilemi bizantini e macedoni. In alcuni casi gli studiosi hanno individuato delle forti somiglianze iconografiche con le duecentesche vetrate francesi e in particolare con quelle della Cattedrale di Tournai, risalenti al 1171 ca. E' illustrato con 33 immagini che seguono il testo come un vero e prorpio commento visivo nel quale la parte narrata viene talvolta arricchita con elementi interpretativi originali e derivati dalla fama del culto diffuso intorno alla santa. Inizialmente doveva essere indirizzato a un'importante committenza privata, come si nota dalla pergamena di raffinata qualità con la quale è stato confezionato. Successivamente appartenne ad una 'dama Anna', come viene segnalato alla c. IV v da parte di una mano della fine del 1600.
Membranaceo; mm 150 x 106; cc. III, 61
 
CONTENUTO
  cc.1 r -31 v
Passio s. Margheritae virginis

  cc.33 r -38 r
Passio s. Agnesis

  cc.39 r -44 v
Orazioni

 
BIBLIOGRAFIA: 'Duecento. Forme e colori del Medioevo a Bologna', catalogo a cura di M.Medica, mostra allestita presso il Museo Civico Archeologico, 15 aprile-16 luglio 2000, Bologna, Marsilio, 2000, pp. 332-334. Ceccanti, Melania, "Il sorriso della Sfinge", scheda 11, Firenze 2009, p. 59.